Categoria: Arti

Francobolli ed erinnofili che parlano di Volterra
Volterra comparsa e protagonista in alcuni francobolli. Si intravede nei paesaggi delle vignette del IV Centenario della morte di Francesco Ferrucci e si fa bella con il IX centenario della Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Le gare e le vittorie del fantino Tabarre
Francesco Ceppatelli, in arte Tabarre, fu un grande fantino volterrano del Palio di Siena; gareggiò per un totale di trentanove palii, di cui uno alla romana e quattro straordinari. Ne vinse undici, diventando una leggenda.
L’Ombra della Sera al derby della Mole
Al 128° derby di Torino, Volterra venne rammentata dal radiocronista Ameri al «Tutto il calcio minuto per minuto»; ai vincitori sarebbero spettate alcune riproduzioni dell'Ombra della Sera; peccato che la partita finì 1 a 1.
Il vero derby di una volta
Per la Volterrana il derby per eccellenza è sempre stato quello con il Cecina: per un lunghissimo periodo sono stati anni di parità sostanziale. Quanti incontri, quanti scontri con i "Rossoblu" del mare, sui campi di San Giusto, di Vallebona e delle Ripaie!
La fotografia storica a Volterra
Un tempo i momenti di vita vissuta venivano immortalati dagli artigiani della fotografia, unici custodi di quel sapere misto ad alchimia che restituiva sostanza ai ricordi. Anche nella città etrusca si diffuse la rivoluzionaria arte fotografica.
Maggi e maggiolate nel volterrano
La musica del Maggio era una cantilena un po' monotona che accompagnava, sempre uguale, le quartine, con trilli e gorgheggi estemporanei da parte degli attori più dotati vocalmente.
Gli stornelli irridenti di Verrazzano
Verrazzano Maffei era negli anni fra il 1930 e il 1940 un ragazzo molto intelligente, estroverso, spiritoso. Apparteneva ad una famiglia nobiliare che nei secoli aveva avuto una grande importanza nella storia della nostra città. Aveva avuto politici, scrittori, uomini di Chiesa. Nel secolo XX…
Le origini della Volterrana calcio
i primi passi del calcio volterrano, un calcio fatto esclusivamente di entusiasmo, di buona volontà, di sacrificio. La Volterrana nacque dalla unione della Velathri, dall'Audace e dalla Littorio.
Alabastro e Design, gli artieri di Volterra dal 1933 al 1953
Luce sul contributo del design al rinnovamento dei processi di lavorazione alabastrina, funzionale al ricollocamento della realtà volterrana nel novero delle più rilevanti produzioni artistiche e artigianali italiane.
L’estrazione dell’alabastro
L'alabastro viene rinvenuto in masse dalla conformazione generalmente ovoidale, con peso variante da pochi chilogrammi ad alcuni quintali. Arnioni in superficie e nel sottosuolo. Riconosciamo tutte le tipologie e la loro qualità.
L’alabastro nei Secoli
La lavorazione dell'alabastro risale ad epoche antichissime. Se possedete un manufatto può valere molti soldi, da quanto sono pregiati e rari.
La lavorazione della pietra di Volterra
La lavorazione dell'alabastro avviene in locali semplici, chiamati botteghe. Questo passaggio molto delicato è caratterizzato da influssi, abilità e capacità personali e da piccoli segreti individuali gelosamente custoditi.
Il carattere dei vecchi alabastrai
Si dice che l'alabastraio segua l'andazzo dell'alabastro che percepisce tutte le oscillazioni: se la borsa si inquieta, se la pace è minacciata, se il commercio si turba, l'alabastro lo avverte subito e subito l'alabastraio ne subisce i contraccolpi.
Cose Passate / Risveglio
Oggi leggeremo due poesie di Marziale: Risveglio e Cose Passate. Ritornano le giornate buone, di buoni profumi e di nuovi amori; l'atmosfera di festa che corre tra le sue righe è a tratti nostalgica.
Dalle corse alla lunga alle corse alla tonda
Parlare delle origini delle corse dei cavalli a Volterra è un'impresa assai difficile, perché non esistono documenti che ne possono dare testimonianza. Ci appelliamo ai ricordi di chi le ha viste!
Cammina Cammina
Il medioevo e il rinascimento volterrano non sono stati rappresentati solo dalla serie tv I Medici Masters of Florence, anche Ermanno Olmi contribuì a questo immaginario e lo fece con la sua opera cinematografica Cammina Cammina. Il film è rimasto nella mente di Olmi per quasi quindici anni.…
La manifattura degli alabastri attraverso il XX secolo
Negli ultimi anni dell'Ottocento il panorama dell’artigianato alabastrino si era gradualmente trasformato: la produzione stava ritornando alla tradizione delle botteghe artigiane ed il sistema commerciale dei “viaggiatori” stava perdendo la sua importanza.
Sulle tracce dei Volturi di Twilight
Torna sulle tracce di Edward e Bella, ripercorri i luoghi di New Moon, dove l’arte e la storia millenaria fanno da cornice alla fantasia del romanzo di Stephenie Meyer.
Ezio Ceccarelli e Terzo Pedrini
Ezio Ceccarelli e Terzo Pedrini: artisti delle nostre parti cui accenneremo brevemente, soffermandoci soprattutto sul legame instauratosi tra i due e con il nostro territorio.
Teatro Persio Flacco, Finché giudice non ci separi
Cosa succede agli uomini quando si trovano ad affrontare il divorzio? Un appartamento sgraziato che si affaccia sul livello della strada, scatole di cartone cariche di libri esplose per il piccolo salotto, aria di trasloco. Questa la nuova casa di Massimo (Augusto Fornari) neo divorziato…
L’uovo e la Mandragola
Accenniamo i tratti peculiari che contraddistinguono il gruppo degli alabastrai all'interno della comunità volterrana. Dai testi orali raccolti emergono gli elementi più significativi della mentalità alabastrina.
Ritratto di Donna Velata
Uno sceneggiato Rai diretto da Flaminio Bollini, trasmesso sul piccolo schermo nel 1975 in 5 puntate, registrando un ascolto di oltre ventuno milioni di spettatori.
La Via Diritta
Una storiellina ambientata nel volterrano, per chi ha qualche minuto per leggere. Questo è il primo racconto tra i tanti che pubblicheremo su Volterracity.
Quei libertari dell’alabastro
La parola alabastraio a Volterra evoca un modo unico e singolare di porsi verso la vita e verso la Storia, dove lo spirito toscano e le idee libertarie s’intrecciano indissolubilmente.
Lo spareggio del 1997
Cominciò tutto con un malinteso. Una voce incontrollata che si trasformò passando di bocca in bocca fino ad assumere dimensioni epiche. Per la partita in casa con il Grosseto, sarebbero arrivati a Volterra più di mille maremmani.
Punzo nella Fortezza: i piedi bruciati di Pinocchio
E’ la prima volta che in uno spettacolo della Compagnia della Fortezza il regista, l’ideatore, il “fiancheggiatore”, il “domatore” Armando Punzo veste interamente i panni dell’attore. Ci sono ovviamente anche i detenuti e tutti i membri della compagnia,…
Santo Genet, un capolavoro di Armando Punzo
Nel 1976, come molti sanno, Strehler mise in scena il Balcon di Jean Genet. Fu un evento significativo per due ragioni: perché si trattò dell’unico testo di Genet affrontato dal regista, e perché si trattò dell’unico spettacolo di Strehler considerato non riuscito persino dai suoi più accesi…
Santo Genet a Volterra: un postribolo patibolare
E chi se l’aspettava? Che una criticona si commovesse? Mi rincuoro nel trovarmi ancora sentimentale (almeno dietro le sbarre). Credete che non mi sia accorta dei trucchi di Punzo? Della sua sapiente agopuntura del cuore? Sentimentale sì. rimbambita no. Me ne sono accorta eccome, ma sapete…
La Compagnia della Fortezza. I Fiori di Santo Genet
Alla fine degli anni ottanta il fenomeno del teatro in carcere è divenuto un "genere teatrale" al quale si sono dedicate differenti formazioni, singoli registi e attori, in Italia e all'estero. L'oggetto di questo studio è la Compagnia della Fortezza.
Aradia, la Strega Santa
La storia di Aradia è una entità viva e si evolve attraverso i bardi che si preoccupano da sempre di raccontarla. Bellissima pellegrina, la Santa Strega è nata a Volterra nel 1333; una delle figure venerate nella moderna Wicca.
La Casa del Vento
C'è una casa di contadini all'inizio della collina, che conduce a Volterra ed è chiamata la Casa del Vento. La leggenda è legata al culto di Diana tra le genti del volterrano che perdurò per molto tempo contemporaneamente al cristianesimo.
Le Operazioni Militari Tedesche e Alleate
Si erge solitaria su una elevata schiena collinare, controllando strade importanti che dalla città si dipartono verso i quattro punti cardinali. Questo ne fece, durante l'ultimo conflitto mondiale, uno degli obiettivi principali della offensiva americana del luglio 1944.
In viaggio col taccuino
Un dipinto, una scultura, un qualsiasi manufatto artistico, anche se prodotto rapidamente e, apparentemente, di getto, nasconde dietro uno studio, un’osservazione della realtà, un’elaborazione concettuale. Quasi tutti gli artisti e progettisti prendono “appunti”, prima di lavorare sull’opera…
Novelle Nere: Martincione
Primo racconto tratto dal libro Novelle Nere di Stefi Salvadori, sfogliabile anche nella nostra sezione Ebook. Martino di Cione di Maglio è il protagonista di questa avventura intrisa di morte.
Società Ruggeri – Norchi – Petracchi
I grandi commerci d'alabastro. Fu costituita una società per il commercio dell'alabastro fra i signori Carlo Ruggeri, Antonio Norchi e Ranieri Petracchi, tutti volterrani, per la durata di tre anni.
Società Lotti – Leoncini – Tangassi
Fu costituita una società fra Antonio del fu Domenico Lotti, Niccolò del fu Francesco Viti, Giovanni del fu Luigi Leoncini e Vincenzo del fu Tommaso Tangassi. Sono i viaggiatori dell'alabastro!
Nene di Mondo
L'osteria, come ritrovo per discutere, giocare e abbandonarsi all'ozio, era un'attrattiva a cui nessuno sapeva resistere. Gli alabastrai soprattutto, a far bisboccia erano i primi.
Zio Ferruccio
Zio Ferruccio era un ometto basso e grasso: sembrava, anche per i lineamenti del viso piuttosto marcati, che si fosse alzato da un coperchio di un’urna etrusca del Museo Guarnacci.
Ripensando a Volterra ’73
Volterra è un terreno ideale per scultori locali, nazionali ed internazionali che hanno trovato qui la giusta ispirazione e la passione di intervenire nel territorio attraverso l’arte.
Il Teschio alabastrino di Leonardo da Vinci
Dopo secoli il teschio in alabastro di Leonardo da Vinci ritorna in Italia in esposizione permanente nella città di Volterra, Un oggetto unico al mondo!
I Cento Giorni della Mano Nera
In un piacevolissimo romanzo autobiografico, Igino Genovini ci fa rivivere, come per miracolo, nella Volterra degli anni venti. Un resoconto finale e note del libro.
I ragazzi dello Zenit
Il nascente complesso fu chiamato immodestamente "Zenit". L'omissione dell'acca finale fu l'unica concessione alla nostra reale statura d'orchestra!
Novelle Nere: Il lupo mannaro
Terza novella ambientata nel volterrano per i bambini che soffrono di insonnia. Un uomo lupo si aggira per le zone di Monte Voltraio, seminando la paura tra gli abitanti.
Novelle Nere: Le due sorelle
Secondo appuntamento con le novelle nere. Una triste storia di un amore immenso tra due sorelle, rovinata dalla malignità delle streghe del sasso di Mandringa.
Il processo degli alabastrai
Grazie a Dio niente di tragico; si volle soltanto ottenere con la forza quello, che il flusso naturale del commercio, l'umanità e la giustizia non erano stati in grado di concedere.
I tesori dell’alabastro
La lavorazione dell'alabastro dagli inizi del terzo secolo avanti cristo alla fine del novecento; generazioni di alabastrai che hanno reso Volterra il centro della manifattura.