Categoria: Tesori Perduti


Ospedale Psichiatrico
La città di Volterra, per molto tempo, oltre ad essere ricordata come la città etrusca e medievale del vento e del macigno, veniva spesso identificata come la città dei "matti".

La Ferrovia della Saline Volterra
La ferrovia venne inaugurata domenica 15 settembre 1912 alla presenza di numerose autorità cittadine, dei comuni limitrofi e dei rappresentanti del governo. Ma prima che il progetto prendesse piede, non pochi furono gli ostacoli!

Porta Balduccia
Varie ipotesi sussistono riguardo a dove si trovasse Porta Balduccia. La prima ipotesi è quella che si trovasse nei pressi dell'attuale Spalletta dei Ponti, ma sarà veramente cosi?

L’orologio astronomico
Come tutte le belle cose di Volterra, pure l'orologio pubblico, collocato sotto la torre del Palazzo dei Priori, ha una lunga storia da raccontare. E a dirla tutta anche molto travagliata.

Tre antichi orologi da torre
Oltre a quello di Palazzo dei Priori, esistevano anticamente altri tre orologi da torre, di cui ho trovato traccia durante le mie ricerche d'archivio. L'orologio della Badia Camaldolese, della contrada di San Marco e della Fortezza Medicea.

La Scuola Agraria
Non esisteva ancora una legislazione che prevedeva l'istruzione elementare obbligatoria e qui a Volterra si pensava già di poter giungere ad un insegnamento specialistico.

Conservatorio di San Lino in San Pietro
S. Lino in S. Pietro: un’istituzione importante in Volterra nella prima metà dell’Ottocento. Vediamo da vicino la vita dell’istituto, l’istruzione, i momenti di religiosità e gli eventi storici

L’Accademia del Casino dei Nobili
In ogni tempo, in seno a qualsiasi organizzazione sociale, si è sempre formato un circolo ristretto di persone, con una spiccata tendenza all'isolazionismo di stile oligarchico e borghese.

Il leprosario di San Lazzero
Il nome di San Lazzero deriva dall'antico leprosario che a Volterra si era edificato per la cura dei lebbrosi. Oggi non rimane niente, ma un tempo svolgeva grandi funzioni.

Il monte di pietà
L'immaginario del Monte di Pietà alla fine del 900. Una descrizione semplice di queste istituzioni finanziarie che anche Volterra ebbe per tanti secoli.

La Cucina Economica
Il Pio Istituto aprì una cucina popolare economica allo scopo di fornire alla classe lavoratrice meno agiata cibi preparati secondo le regole dell’igiene domestica al puro prezzo di costo.

Il Pio Istituto dei Buonuomini
L'Istituto dei Buonomini di S. Michele di Volterra fu fondato il 26 settembre 1553 in seguito al lascito testamentario di Giusto Turazza. Il compito dell'Istituto era quello di assistere i poveri e i miserabili.