ULTIME USCITE

I cannoncini appiattati dietro l’Ospedale Psichiatrico
Tre cannoncini, nascosti dietro i padiglioni dell'Ospedale Psichiatrico, sparavano senza sosta verso il fronte americano, protetti dall’idea che un ospedale non sarebbe mai stato colpito.

La disperazione civile durante la Grande Guerra
I soldati transitavano per le vie della città con un fiore rosso sulla bocca della canna del fucile, cantando con forzata allegria. Durante la guerra gli effetti portarono una grande carestia.

Nel podcast di Dario Moccia per parlare di monete anche volterrane
Scopri la tradizione numismatica di Volterra e il grosso volterrano grazie all'esperto Magdi Nassar e al suo libro sulla monetazione locale. Qui una breve infarinatura sulla monetazione, come ospite di Dario Moccia.
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LE GRANDI NARRAZIONI
VELATHRI VOLATERRAE VOLTERRA
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Alcuni modi per divertirsi a Primavera

La primavera di Volterra si annuncia con l'esplosione di colori che solo la Toscana sa offrire. Le colline e i dintorni di Volterra si colorano nuovamente, i boschi rinverdiscono, e i prati si ricoprono di fiori.

CLASSIFICHE
RECENSIONI D’ALTRI TEMPI
ROSSI E GRASSI

Giulio (Jarro) Piccini

Si scelse uno pseudonimo che in spagnolo vuol dire «boccale»: Jarro. Il nome vero non apparve mai nè in fondo ai suoi articoli di giornale, nè sulle copertine dei suoi volumi: Jarro, sempre Jarro.

ECONOMIE

Barbieri, merciai e ferrivecchi
Il barbiere del tempo radeva la barba e i capelli e «diminuiva il sangue». I merciai invece erano tra gli artigiani più ricchi della città, in contrapposizione ai rigattieri e ai ferrivecchi.

Legna da ardere e falegnameria
All'epoca in una casa comune il fuoco del camino era acceso per tutta la giornata. Le carpenterie si trovavano soprattutto nella Via Nuova.
PILLOLE D’IPPOCRATE

Il terremoto, le locuste e la peste
Le disgrazie dal 1742 al 1743, un anno nero per Volterra. Prima le turbolenze del terremoto, poi le fameliche locuste. Come se non bastasse, pure la peste.

Monna Ansidonia
La peste che infierì a Volterra e nei Borghi nel 1631 provocò più di millecento morti. Una tragedia che colpì anche monna Ansidonia, protagonista di questa cronaca storica.
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CRONACHE DELLA NEBBIA

Le messe nere del Patar Tuan
Un fatto oscuro accadde in quel di Cecina, la scoperta della setta di Patar Tuan ha permesso di scoprire un profilo segreto e silente della Volterra degli anni Novanta che non conoscevamo.

Raffaella Adriani
Due sposi, Raffaella Adriani di 29 anni e Vittore Amaranti di 30 anni, alabastraio, abitanti in Via Franceschini, sono vittime della maldicenza popolare, gratuita, senza precedenti, fino a sfociare nel dramma del suicidio.
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LIBERE ESPRESSIONI CREATIVE

I luoghi deputati alle corse dei cavalli
A Volterra si tenevano le corse dei cavalli sciolti senza fantino, dette alla lunga o alla barbara, le corse dei barroccini con il calesse e le corse a circuito chiuso con fantino, dette alla tonda. Una passione tenuta viva fino agli anni Trenta del Novecento.

Il regolamento della Corsa alla Tonda
Il Regolamento delle corse dei cavalli con fantino tenute nell'Anfiteatro di Vallebuona pubblicato nel 1902 ci permette di capire come si svolgeva il Palio di Volterra.

Accademia dei Sepolti

L'Accademia dei Sepolti, una fra le istituzioni cittadine più antiche e curiose; venne fondata il 17 marzo 1597 da quattro giovani volterrani.

TEATRO

Punzo nella Fortezza: i piedi bruciati di Pinocchio

E’ la prima volta che in uno spettacolo della Compagnia della Fortezza il regista, l’ideatore, il “fiancheggiatore”, il “domatore” Armando Punzo veste interamente i panni dell’attore. Ci sono ovviamente anche i detenuti e tutti i membri della compagnia, ma Punzo carica su di sé l’intera scena e si mette davvero in carcere come fosse la […]

SPORT
LETTERATURA
DESIGN

La lavorazione della pietra di Volterra
La lavorazione dell'alabastro avviene in locali semplici, chiamati botteghe. Questo passaggio molto delicato è caratterizzato da influssi, abilità e capacità personali e da piccoli segreti individuali gelosamente custoditi.
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I cannoncini appiattati dietro l’Ospedale Psichiatrico
Tre cannoncini, nascosti dietro i padiglioni dell'Ospedale Psichiatrico, sparavano senza sosta verso il fronte americano, protetti dall’idea che un ospedale non sarebbe mai stato colpito.

La disperazione civile durante la Grande Guerra
I soldati transitavano per le vie della città con un fiore rosso sulla bocca della canna del fucile, cantando con forzata allegria. Durante la guerra gli effetti portarono una grande carestia.

Nel podcast di Dario Moccia per parlare di monete anche volterrane
Scopri la tradizione numismatica di Volterra e il grosso volterrano grazie all'esperto Magdi Nassar e al suo libro sulla monetazione locale. Qui una breve infarinatura sulla monetazione, come ospite di Dario Moccia.

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Le messe nere del Patar Tuan
Un fatto oscuro accadde in quel di Cecina, la scoperta della setta di Patar Tuan ha permesso di scoprire un profilo segreto e silente della Volterra degli anni Novanta che non conoscevamo.

Raffaella Adriani
Due sposi, Raffaella Adriani di 29 anni e Vittore Amaranti di 30 anni, alabastraio, abitanti in Via Franceschini, sono vittime della maldicenza popolare, gratuita, senza precedenti, fino a sfociare nel dramma del suicidio.
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Santo Genet, un capolavoro di Armando Punzo
Nel 1976, come molti sanno, Strehler mise in scena il Balcon di Jean Genet. Fu un evento significativo per due ragioni: perché si trattò dell’unico testo di Genet affrontato dal regista, e perché si trattò dell’unico spettacolo di Strehler considerato non riuscito persino dai suoi più accesi…

Santo Genet a Volterra: un postribolo patibolare
E chi se l’aspettava? Che una criticona si commovesse? Mi rincuoro nel trovarmi ancora sentimentale (almeno dietro le sbarre). Credete che non mi sia accorta dei trucchi di Punzo? Della sua sapiente agopuntura del cuore? Sentimentale sì. rimbambita no. Me ne sono accorta eccome, ma sapete…

Oltre il
corpo e la mente


Il quotidiano e i luoghi di Volterra nel catasto del 1429-30
Questo studio offre un contributo alla conoscenza della vita familiare e quotidiana e dei luoghi di Volterra e delle sue pendici nel 1429-30. Si basa sullo spoglio completo dei registri del Catasto dell'Archivio di Stato di Firenze.

L’impegno assistenziale nelle due guerre mondiali
La Confraternita fu impegnata, di lì a poco, a far fronte all’assistenza richiesta dalla popolazione e dai molti profughi trasportati nel nostro territorio dalla Grande Guerra. Non pochi problemi alla sopravvivenza delle Misericordie creò il successivo regime fascista quando, nel…

Orizzonti
Scientifici


L’anfiteatro che non c’era
La cura e la prevenzione emergono come imperativi fondamentali per gli Enti incaricati della salvaguardia del territorio italiano, specialmente in considerazione dell’accresciuto numero di eventi idrogeologici negativi che colpiscono il Paese di anno in anno. Un esempio emblematico di…

Il terremoto del 14 agosto 1846
Il disastroso terremoto del 14 agosto 1846, che fece tremare a più riprese Volterra e il suo territorio, cagionò danni più gravi di quel che in un primo tempo si potesse pensare.
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La voragine delle Balze

Le Balze costituiscono uno dei luoghi più affascinanti ed inquietanti del Volterrano, dalla sommità di questa enorme voragine possiamo ammirare un panorama eccezionale sullo sfondo del quale, nelle giornate più limpide, lo sguardo spazia fino al mare.

Le Operazioni Militari della Seconda Guerra Mondiale

Si erge solitaria su una elevata schiena collinare, controllando strade importanti che dalla città si dipartono verso i quattro punti cardinali. Questo ne fece, durante l'ultimo conflitto mondiale, uno degli obiettivi principali della offensiva americana del luglio 1944.

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